Come affrontare gli ostacoli della lingua quando ti trasferisci all’estero - Unione europea
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EURES (EURopean Employment Services)
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  • 14 febbraio 2025
  • Autorità europea del lavoro, Direzione generale per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione
  • 3 min di lettura

Come affrontare gli ostacoli della lingua quando ti trasferisci all’estero

Ti trasferisci in un altro paese e le tue competenze linguistiche del luogo sono carenti o inesistenti? Ecco come agevolare il tuo viaggio verso la fluidità.

Dealing with the language barrier when moving abroad

Dopo la ricerca, la candidatura e alcuni stressanti colloqui, il tuo nuovo lavoro all’estero ti aspetta e non vedi l’ora di partire. C’è solo una cosa che smorza il tuo entusiasmo, ed è la tua padronanza della lingua locale. Ammettiamolo: non è mai divertente cercare di orientarsi in un ambiente sconosciuto e non capire quasi nulla al di là degli equivalenti di sì, no e ciao.

Ma al giorno d’oggi tutti parlano l’inglese!

Un sondaggio Eurobarometro del 2024 ha mostrato che metà della popolazione europea parla l’inglese come seconda lingua. Come turisti, possiamo cavarcela con l’inglese nella maggior parte dei luoghi del mondo.

Tuttavia, se ti trasferisci in un altro paese per un lungo periodo di tempo, parlare la lingua locale è un prerequisito per integrarsi agevolmente nel nuovo ambiente. Le normali attività, come gli acquisti o l’ordinazione di prodotti alimentari, oppure la richiesta di un servizio, diventano meno stressanti. Diventa più facile conversare con le persone in situazioni sociali o al lavoro. Anche se lavori per una società multinazionale in cui l’inglese è la lingua di lavoro, molti dei tuoi colleghi sono necessariamente persone del posto. La conoscenza della lingua dimostra il rispetto per la cultura locale e rende la vita assai più facile in parecchi modi.

Dunque... cosa puoi fare per sopravvivere nei primi mesi fino a quando non sarai più fluente?

Prima di arrivare...

  • inizia dagli elementi fondamentali. Se hai abbastanza tempo prima del trasloco, cerca un corso organizzato corrispondente al tuo livello di conoscenza attuale. Un consulente EURES, ovvero l’ambasciata o il consolato locale, possono aiutarti a trovarne uno adatto alle tue esigenze.
  • Scegli alcune delle numerose risorse e applicazioni linguistiche online. Italki, Duolingo e Babbel sono solo alcune delle innumerevoli opzioni disponibili, che consentono di imparare al ritmo più conveniente.

Una volta a destinazione...

  • dedica alcune ore alla settimana all’apprendimento sistematico. Nella maggior parte dei paesi dell’UE troverai corsi adatti al tuo livello e alle tue esigenze. In Svezia, ad esempio, il programma «Tasse scolastiche gratuite per i migranti» offre corsi di svedese generico per gli stranieri, oltre a corsi anche specialistici adattati alle tue esigenze di lavoro. Sì Studiare Italiano offre una varietà di corsi in diverse località in Italia. Per ulteriori indicazioni, contatta un consulente EURES.
  • Socializza con la gente del posto. Iscriviti a un club, partecipa a eventi nella lingua locale e cogli ogni occasione per esercitare le tue capacità di espressione orale. Avvia conversazioni, poni domande e parla apertamente. Non preoccuparti se commetti errori: la gente del posto apprezzerà il tuo sforzo di comunicare nella loro lingua e sarà più che disposta ad aiutarti.
  • Immergiti nella cultura locale. Vai a teatro, guarda un programma televisivo o un film nella lingua locale, leggi le notizie online.
  • Fatti aiutare da un’applicazione di traduzione vocale istantanea come Notta, iTranslate, o Microsoft Translator. Ti aiuterà in momenti imbarazzanti in cui potresti rimanere bloccato.
  • Infine, sii paziente. La padronanza di una nuova lingua richiede sforzi e talvolta può essere una fonte di esasperazione. Continua a esercitarti e la tua fiducia e le tue abilità aumenteranno di giorno in giorno.

Informati sulle esperienze vissute di altri che hanno cercato lavoro all’estero con il supporto di EURES.

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