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EURES (EURopean Employment Services)
  • Articolo
  • 7 ottobre 2025
  • Autorità europea del lavoro, Direzione generale per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione
  • 4 min di lettura

Come sostenere un colloquio quando si ha già un impiego

La valutazione delle possibilità di carriera non deve essere necessariamente riservata ai periodi di disoccupazione. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni particolari da fare quando si sostiene un colloquio mentre si ha già un lavoro. 

How to interview while employed

Potresti essere soddisfatto del tuo lavoro oppure essere alla ricerca di una via d’uscita dall’attuale situazione lavorativa. Indipendentemente dalla situazione, hai il diritto di vagliare quali sono le opportunità disponibili e talvolta vieni incoraggiato a farlo. Forse è solo per curiosità. Lavori nella stessa azienda o ricopri lo stesso ruolo da molto tempo e hai perso il contatto con le attuali tendenze del mercato; oppure potresti avvertire una necessità più urgente di cambiamento, perché ti senti bloccato, in burnout o demotivato nel tuo ruolo attuale.

In ogni caso, non c’è nulla di cui vergognarsi nel sostenere un colloquio con un’altra azienda mentre si ha già un impiego. Tuttavia, è necessario attenersi ad alcune «regole» che aiuteranno a fare le scelte giuste, a proteggere l’attuale situazione lavorativa e anche a migliorare la propria immagine agli occhi dei potenziali datori di lavoro. 

Adotta un approccio selettivo

Se hai già un impiego, godi di un vantaggio significativo: la scelta. Quando non si ha l’ansia di guadagnarsi da vivere, è possibile essere più selettivi riguardo alle opportunità che vale la pena esaminare ulteriormente. Concediti il tempo necessario per concentrarti sulle aziende e sui ruoli che ritieni più adatti a te e ricorda che non sei obbligato a partecipare a tutti i colloqui a cui sei invitato se ritieni che l’opportunità in questione non sia in linea con la tua visione e i tuoi obiettivi più ampi. 

Parla con sincerità della tua attuale situazione lavorativa

Non è necessario nascondere il fatto di avere un impiego; è un tuo diritto cercare altre opportunità, purché tu lo faccia nel modo corretto. Tuttavia, devi essere preparato all’inevitabile domanda: perché vuole lasciare il suo attuale lavoro? In questo caso ti occorre trovare un equilibrio tra sincerità e diplomazia, il che introduce il punto successivo.

Non screditare mai il tuo datore di lavoro né il tuo impiego attuale

Potresti essere insoddisfatto del tuo ruolo attuale per vari motivi: l’organizzazione non soddisfa le tue esigenze; ci sono seri problemi di comunicazione tra te e il tuo responsabile e/o con i tuoi colleghi; ti senti poco stimolato, annoiato o sopraffatto. A prescindere dalla situazione, non trattare il responsabile del colloquio come un confidente, sperando che sia comprensivo. Quando ti viene chiesto il motivo per cui stai cercando attivamente un altro lavoro, puoi menzionare gli insegnamenti positivi che hai tratto dal tuo ruolo attuale, esprimendo il desiderio di esplorare ulteriormente le tue potenzialità. In questo modo, farai capire al potenziale datore di lavoro che, se decidi di perseguire un’altra opportunità, gli garantirai la stessa cortesia. 

Mantieni riservata la tua ricerca di lavoro

Non condividere le tue attività di ricerca di impiego nel tuo attuale ambiente di lavoro, nemmeno con i colleghi che consideri amici. Se i tuoi interessi trapelano in qualche modo, anche involontariamente, potresti trovarti in una posizione scomoda con il tuo capo o responsabile. Quando invii il tuo curriculum, fallo tramite canali privati.

Rimani presente 

È importante fare in modo che la tua ricerca di impiego non interferisca con il tuo lavoro attuale. Programma i colloqui al di fuori dell’orario di lavoro e riserva le attività di ricerca e candidatura per le serate o i fine settimana. Finché sei ancora ufficialmente alle dipendenze di un datore di lavoro, mantieni alta la qualità del tuo operato e continua a svolgere i tuoi compiti secondo gli stessi standard. 

Dimostra il massimo rispetto per l’azienda che lasci

Infine, se decidi di cambiare ruolo, dai un preavviso sufficiente al tuo attuale datore di lavoro e assicurati che la tua uscita avvenga nel migliore dei modi.

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