
Ora è più facile che mai candidarsi per un posto di lavoro: quasi tutte le nuove offerte di impiego sono reperibili online e per inviare una candidatura bastano pochi clic. Se da un lato tutto è più facile sia per i datori di lavoro sia per le persone che lo cercano, dall’altro ha innalzato notevolmente il livello di competitività e un curriculum interessante non è più l’unica carta da giocare. Una buona lettera di presentazione può contribuire a far sì che la tua candidatura arrivi in cima all’elenco dei candidati idonei.
Nell’era delle candidature digitali, la lettera di presentazione può sembrare antiquata, tuttavia rimane l’unico aspetto personalizzato del processo di preselezione: è il momento in cui un selezionatore può «ascoltarti» per percepire chi sei veramente. È questo fattore che potrebbe migliorare le tue possibilità di passare alla fase successiva. Quindi, come si fa a redigere una lettera di presentazione che ti permetta di distinguerti dalla massa?
Informati sull’azienda e sui suoi valori
Prima di iniziare a redigere la lettera di presentazione, informati il più possibile sul ruolo e sull’organizzazione presso cui ti stai candidando. I datori di lavoro vogliono certamente capire che sei adatto alla posizione, ma devono anche sapere che sei culturalmente compatibile. Assicurati che si capisca dalla lettera di presentazione precisando in che modo le tue qualità e la tua personalità sono in linea con la filosofia e l’etica dell’azienda.
Scrivi un testo semplice e incisivo
Concentrandoti sulle corrispondenze tra il tuo profilo e la descrizione delle mansioni e le qualifiche richieste, nella lettera di presentazione puoi esprimere la tua motivazione a presentare la candidatura e dimostrare che sei la persona giusta per il ruolo. Questa linea guida dovrebbe aiutarti ad attenerti solo alle informazioni pertinenti. Evita di usare troppi termini alla moda o il gergo tipico delle agenzie di selezione, perché in questo modo la tua sarà solo una tra le innumerevoli lettere che si rifanno alla stessa formula. Limitati a tre o quattro paragrafi di testo: dovrebbero essere sufficienti per esporre i punti fondamentali.
Un modello unico non è adatto a tutti
Se ti candidi per più posizioni, potresti essere tentato di creare un modello generico che ti faccia risparmiare tempo. Invece, non mancare di adattare i contenuti alla posizione specifica cui stai puntando. Una buona strategia è scoprire chi è il responsabile delle assunzioni e contattarlo personalmente.
È consigliabile ricorrere all’aiuto dell’intelligenza artificiale?
È innegabile, l’intelligenza artificiale (IA) si è insinuata in molti aspetti della nostra vita ed è inutile fingere che non abbia un ruolo anche nella selezione e assunzione di personale. Per quanto riguarda la redazione di una lettera di presentazione, ricorrere all’IA può essere una mossa azzeccata o meno, a seconda di come scegli di utilizzarla.
Cosa non fare:
- integrare il tuo CV in uno strumento di scrittura basato sull’IA chiedendogli di scrivere una lettera di presentazione al tuo posto: ti ritroverai con un testo che non riflette nulla della tua personalità o, peggio, che assomiglia a moltissimi altri. Una lettera di presentazione generata interamente dall’IA risulterà decisamente banale per il tuo potenziale datore di lavoro, che molto probabilmente ignorerà la tua candidatura.
Cosa fare:
- usare strumenti basati sull’IA per comprendere meglio la descrizione delle mansioni e individuare le parti pertinenti per la tua candidatura;
- usare l’IA per organizzare i tuoi pensieri/appunti e strutturarli.
Hai bisogno di maggiori informazioni sulla stesura di una lettera di presentazione senza pari? Leggi il nostro articolo su come distinguerti dalla massa con queste idee non convenzionali per la lettera di presentazione.
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Dettagli
- Data di pubblicazione
- 19 settembre 2025
- Autori
- Autorità europea del lavoro | Direzione generale per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione
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