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EURES (EURopean Employment Services)
Articolo8 aprile 2022Autorità europea del lavoro, Direzione generale per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione3 min di lettura

Come affrontare un colloquio facendo una buona impressione sul datore di lavoro

I colloqui di lavoro possono essere scoraggianti, soprattutto se non hai molta esperienza con queste prove. EURES ha preparato nove consigli per aiutarti a distinguerti nel prossimo colloquio che affronterai.

How to impress employers in job interviews

Informati sull’impresa

Prima del colloquio leggi informazioni sull’impresa presso la quale ti sei candidato. Di solito la pagina «Chi siamo» del sito web aziendale è un buon punto di partenza. Ma puoi anche visitare i canali social utilizzati dall’impresa per conoscerne meglio le attività e i valori.

Queste informazioni ti aiuteranno a convincere il tuo futuro datore di lavoro che sei veramente interessato alla posizione nell’impresa. Non esitare a menzionare progetti o attività aziendali specifiche di tuo interesse: dimostra di sentirti già parte dell’impresa e di sapere tutto sui progetti futuri e sul contributo che puoi apportare, a riprova di un’elevata motivazione.

Scegli l’abbigliamento adeguato

Va da sé che per il colloquio di lavoro dovresti optare per un abbigliamento professionale neutro. Sebbene la scelta opportuna dipenda essenzialmente dal tipo di impresa presso la quale ti sei candidato, generalmente uno stile business casual risulta adeguato.

Arriva al colloquio con anticipo

È importante arrivare 10-15 minuti prima del colloquio: non solo dimostrerai di essere entusiasta di questa opportunità, ma avrai anche tempo per adattarti al nuovo ambiente, metterti a tuo agio e rivedere i tuoi appunti un’ultima volta.

Prepara un elenco dei tuoi punti di forza e di debolezza

Di solito, in un colloquio di lavoro ti vengono chieste informazioni sui tuoi punti di forza e di debolezza in relazione al ruolo per cui ti sei candidato. Rifletti in anticipo su questa domanda.

Non esitare a menzionare competenze che, pur non essendo citate nella descrizione del lavoro, potrebbero aiutarti a eccellere nella nuova posizione. In questo modo potrai distinguerti da altri candidati con un profilo simile.

Quanto ai punti deboli, parlane apertamente. Se ti manca esperienza o una particolare competenza, non esitare a riconoscerlo. Tuttavia, assicurati di mettere in evidenza come rimedierai a queste carenze (ad esempio, con il desiderio di imparare), evitando di mostrare un atteggiamento negativo. In definitiva, quello che interessa all’intervistatore è sapere come potrai superare i tuoi punti deboli.

Mostra flessibilità

La pandemia di COVID-19 ci ha insegnato che il mondo del lavoro può mutare da un giorno all’altro. Tra le tue competenze fai in modo di evidenziare la flessibilità. La capacità di adeguarsi a diversi ambienti di lavoro (ad esempio, la modalità a distanza o ibrida) o di acquisire nuove competenze è importante, in quanto mostra che sei in grado di cambiare e adattarti in base all’attività se necessario.

Descrivi i traguardi che hai raggiunto

Questa è un’altra classica domanda che dovresti essere pronto ad affrontare in un colloquio di lavoro. Fai un elenco dei traguardi pertinenti per il ruolo in questione e preparati a presentarli se ti viene chiesto.

Se non hai molta esperienza professionale, puoi trarre esempi pertinenti dalla tua formazione scolastica o universitaria oppure anche dalla vita quotidiana. Se invece hai un’esperienza professionale più ampia, puoi presentare al datore di lavoro un elenco dei progetti importanti – e dei relativi risultati e impatti – di cui ti sei occupato. Assicurati che la presentazione sia concisa e convincente.

Non esitare a fare domande

Un buon colloquio di lavoro segue lo svolgimento di una conversazione piuttosto che di un interrogatorio. Prima del colloquio rifletti sulle domande che potresti porre all’intervistatore. Ad esempio, potresti chiedere informazioni sulla politica relativa al lavoro a domicilio, sulla futura evoluzione del ruolo o sul gruppo di cui farai parte.

Presta attenzione al tuo linguaggio non verbale

Il linguaggio non verbale è spesso sottovalutato dai candidati, ma è un elemento essenziale del colloquio di lavoro. Siedi con la schiena dritta e guarda gli intervistatori negli occhi mentre parli. Anche se sei nervoso, cerca di non agitarti o mangiarti le unghie e mostra sicurezza nel rispondere alle domande.

Ribadisci il tuo interesse per la posizione

Alla fine del colloquio assicurati di evidenziare ancora una volta il tuo interesse per la posizione e ringrazia l’intervistatore per l’opportunità ricevuta.

Leggi il nostro articolo «Come fare buona impressione in un colloquio di lavoro online».

 

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