Fai ricerche
Se hai in mente un’idea per un nuovo percorso professionale, dedicare del tempo a fare ricerche è un primo passo molto importante. In primo luogo, dovrai verificare se sono richieste qualifiche specifiche. Successivamente dovresti capire quali competenze e quali punti di forza rappresentano un vantaggio per la professione presa in esame, qual è lo stipendio medio, se l’orario di lavoro si adatta al tuo stile di vita o ai tuoi impegni e se vi sono considerazioni di ordine geografico su cui riflettere, ad esempio, l’eventuale necessità di trasferirti per svolgere tale lavoro.
Una volta stabilito se il lavoro in questione è decisamente ciò che ti piacerebbe fare, parlane con qualcuno del settore per capire come si svolgerebbe una giornata lavorativa e cosa cercano i datori di lavoro quando assumono nuovi dipendenti.
Cerca corsi gratuiti o a prezzi accessibili
Potresti non avere esperienza, ma non c’è nulla che ti impedisca di acquisire alcune conoscenze riguardanti il tuo nuovo percorso professionale.
Dai un’occhiata a LinkedIn Learning, Udemy o Coursera per vedere se sono disponibili corsi introduttivi o pertinenti non troppo costosi. In seguito, aggiungili al CV per presentare la tua candidatura e utilizza ciò che hai imparato per mostrare ai potenziali datori di lavoro di comprendere alcuni aspetti della professione e di voler continuare a imparare. Senza esperienza, tutto ciò che puoi imparare sulla professione ti aiuterà ad assicurarti il prossimo lavoro.
Sfrutta la lettera di motivazione a tuo vantaggio
Quando sei pronto/a a presentare la tua candidatura, è il momento di fare colpo attraverso la lettera di motivazione. Le lettere di motivazione sono specifiche per ogni posto di lavoro, quindi è meglio non fare un «copia e incolla» di quanto scritto per un lavoro diverso. Considerala un’occasione per raccontare ai datori di lavoro la tua storia piuttosto che la tua esperienza.
Quando presenti la tua candidatura per un lavoro per cui non hai esperienza, dichiara di non aver ricoperto un ruolo simile in passato e metti in risalto il motivo per cui stai cercando di cambiare professione. Puoi cogliere l’occasione per spiegare cosa ti ha attratto di questo particolare lavoro, i motivi per cui ritieni di essere adatto/a e le competenze in tuo possesso che credi possano essere valide per il ruolo. Se noti che ti mancano competenze fondamentali per la posizione, non aver paura di riconoscere anche questo aspetto e spiega in che misura la tua precedente esperienza potrebbe essere utile nel nuovo settore. Puoi inoltre sottolineare che sei pronto/a e desideroso/a di migliorare il livello delle competenze.
Mostrati desideroso/a di imparare
Se sei stato/a invitato/a a un colloquio, è il momento di mostrare la tua capacità di adattamento e la tua disponibilità ad apprendere in presenza o al telefono. Oltre a comunicare ai potenziali datori di lavoro di essere entusiasta dell’opportunità, spiega che faresti volentieri il necessario per apprendere le competenze richieste per svolgere correttamente il lavoro.
A seconda della nuova professione a cui ambisci, possono esistere diversi modi per imparare sul campo e acquisire l’esperienza richiesta. Valuta la possibilità di cercare posizioni di livello base, o tirocini in cui l’apprendimento è un aspetto integrante del lavoro, o magari perfino fare volontariato per un certo periodo di tempo al fine di acquisire un po’ di esperienza.
Tieni aperte tutte le possibilità
Quando cambi professione, è probabile che le tue competenze ed esperienze non corrispondano esattamente alla descrizione del posto di lavoro, ma ciò non significa che non vi siano speranze.
Candidarsi per un lavoro non è sempre facile, pur avendo le competenze e l’esperienza necessarie. Esiste sempre la possibilità di non ottenere il lavoro, quindi è importante che tu sia preparato/a a questa eventualità, ma non lasciare che questo ti freni dal fare domanda. C’è sempre la probabilità che il datore di lavoro veda qualcosa di speciale nella tua candidatura, ti faccia passare al successivo ciclo di colloqui e potenzialmente ti offra un lavoro.
Dopo aver dedicato del tempo a conoscere il ruolo che intendi ricoprire e a elencare le competenze trasferibili che già possiedi, puoi cominciare a esaminare le offerte di lavoro e a personalizzare le lettere di motivazione mostrando ai datori di lavoro che potresti fare al caso loro. Cambiare professione può richiedere un certo tempo e ulteriori qualifiche, ma se è qualcosa che ti sta a cuore, tieni aperte tutte le possibilità e continua a inviare candidature. Non si sa mai chi potrebbe vedere in te delle potenzialità e darti una chance per un nuovo percorso professionale.
Il lavoro da remoto è la nuova normalità: molte imprese offrono questa opportunità ai propri dipendenti. Tuttavia, può essere difficile orientarsi, soprattutto per i neoassunti. Proponiamo alcuni suggerimenti per riuscire a lavorare bene a distanza.
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Dettagli
- Data di pubblicazione
- 16 novembre 2023
- Autori
- Autorità europea del lavoro | Direzione generale per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione
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