Incrementa la produttività
È errato ritenere che quante più ore si lavora tanto più si è produttivi. Sebbene di primo acchito possa sembrare controintuitivo, una settimana lavorativa più corta può tradursi in una maggiore produttività.
Molti studi hanno dimostrato che quando i dipendenti fanno meno ore sono più motivati a lavorare e in grado di concentrare e gestire il loro tempo in modo più efficace. Un esempio lampante di ciò è l’esperimento giapponese di Microsoft del 2019, che ha fatto prova di un incremento del 40 % della produttività e della soddisfazione dei lavoratori dipendenti. La maggior parte delle aziende che partecipano al progetto pilota relativo alla settimana lavorativa di quattro giorni nel Regno Unito ha riferito che la produttività non è diminuita e in parecchi casi vi è stato un significativo miglioramento. Pertanto, se il problema è la produttività, una settimana lavorativa di quattro giorni può essere la risposta per le aziende e i lavoratori dipendenti.
Migliora la salute e il benessere mentale
Viviamo e lavoriamo in un ambiente di lavoro estremamente competitivo e impegnativo. I datori di lavoro chiedono sempre di più ai loro collaboratori, il che implica carichi di lavoro e aspettative in crescita. Disporre di soli due giorni di riposo può non rivelarsi sufficiente per consentire ai lavoratori dipendenti di riprendersi. Tale riposo insufficiente può causare burnout e problemi di salute mentale.
Un giorno di pausa supplementare offre ai lavoratori dipendenti la possibilità di riposarsi e recuperare completamente le forze, il che implica meno giorni di assenze per malattia, che possono essere causa di ulteriore stress mentale, in quanto i dipendenti avrebbero la sensazione di rimanere in arretrato sul lavoro. I dipendenti in uno studio pilota condotto in Islanda hanno riscontrato meno stress, meno casi di burnout e un miglioramento della salute mentale e fisica. Inoltre, si sono sentiti più soddisfatti e vigorosi al lavoro.
Incrementa la soddisfazione dei dipendenti
La riduzione della settimana lavorativa e un fine settimana più lungo offrirebbero ai dipendenti più tempo libero e migliorerebbero l’equilibrio tra vita professionale e privata, contribuendo a ridurre la pressione e lo stress che accompagnano i lavoratori dipendenti quando si recano al lavoro, con conseguente incremento della motivazione e della dedizione della forza lavoro.
Il giorno di riposo supplementare permetterebbe ai lavoratori dipendenti di trascorrere più tempo con gli amici e le famiglie. Permettere a costoro di fare ciò che piace e che amano può aumentare il livello generale di soddisfazione e potrebbe potenzialmente rafforzare la fedeltà verso l’azienda.
Aiuta l’ambiente
La pandemia ha fatto sì che per molte persone il lavoro da remoto sia diventato la norma. Quest’ultimo non è tuttavia consentito in tutti i settori e, in alcuni casi, una settimana lavorativa di quattro giorni può aiutare i lavoratori dipendenti a risparmiare sui costi del carburante e del pendolarismo, nonché a migliorare la loro impronta di carbonio. L’esperimento giapponese di Microsoft del 2019, ad esempio, ha consentito di diminuire i costi dell’energia elettrica di quasi un quarto.
Inoltre, secondo uno studio condotto nel 2012 dalla Henley Business School, grazie alla settimana lavorativa di quattro giorni, i lavoratori dipendenti percorrerebbero circa 560 milioni di miglia (900 milioni di chilometri) in meno ogni settimana. In un momento in cui molti di noi stanno affrontando una grave crisi del costo della vita, questi risparmi aggiuntivi rivestono un’importanza significativa.
Per ulteriori suggerimenti su come mantenere la soddisfazione dei dipendenti, si rimanda al nostro articolo Come essere un ottimo datore di lavoro.
Link correlati
Esperimento giapponese di Microsoft del 2019
Progetto pilota relativo alla settimana lavorativa di quattro giorni
Studio condotto nel 2012 dalla Henley Business School
Come essere un ottimo datore di lavoro
Per saperne di più
Trova consulenti EURES
Vita e lavoro nei Paesi EURES
Banca dati delle offerte di impiego EURES
Servizi EURES per i datori di lavoro
Calendario degli eventi EURES
Prossimi eventi online
EURES su Facebook
EURES su Twitter
EURES su LinkedIn
Dettagli
- Data di pubblicazione
- 14 novembre 2022
- Autori
- Autorità europea del lavoro | Direzione generale per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione
- Temi
- Affari/imprenditorialità
- Suggerimenti e idee
- Sezioni correlate
- Suggerimenti e idee
- Settore
- Accomodation and food service activities
- Activities of extraterritorial organisations and bodies
- Activities of households as employers, undifferentiated goods- and services
- Administrative and support service activities
- Agriculture, forestry and fishing
- Arts, entertainment and recreation
- Construction
- Education
- Electricity, gas, steam and air conditioning supply
- Financial and insurance activities
- Human health and social work activities
- Information and communication
- Manufacturing
- Mining and quarrying
- Other service activities
- Professional, scientific and technical activities
- Public administration and defence; compulsory social security
- Real estate activities
- Transportation and storage
- Water supply, sewerage, waste management and remediation activities
- Wholesale and retail trade; repair of motor vehicles and motorcycles