Materiale informatico
Per lavorare da casa avrai probabilmente bisogno di un computer o di un portatile con accesso alla rete interna della tua azienda. Senza questo accesso, rischi di non avere a portata di mano tutto ciò di cui hai bisogno. Puoi chiederlo comunque al tuo datore di lavoro o, se ne hai la possibilità, collegarti alla rete dal tuo dispositivo.
Consiglio: a seconda del lavoro che svolgi, potrebbe tornarti utile un secondo schermo per visualizzare facilmente più documenti o pagine allo stesso tempo. Se a casa non hai un altro monitor, chiedi al tuo datore di lavoro se può fornirtene uno. In caso contrario, potresti provare anche a collegare uno schermo televisivo utilizzando un cavo HDMI.
Un telefono
Il semplice fatto di essere a casa non vuol dire rinunciare ai contatti con i tuoi colleghi. Un mezzo di comunicazione è essenziale per lavorare con loro e può essere molto più rapido dei tempi di attesa di un’e-mail.
Consiglio: usa il telefono professionale, se ne possiedi uno, o chiedi al tuo datore di lavoro di trasferire temporaneamente le chiamate dal telefono dell’ufficio a quello privato. Chiedi alla tua azienda se ha già in uso uno strumento di comunicazione onde assicurarti di utilizzare quello giusto. Altrimenti potresti suggerirne uno che tu e i tuoi colleghi conoscete bene (ad esempio Google Hangouts, Skype o Zoom).
Una superficie rigida spaziosa
L’ideale sarebbe un’ampia scrivania, abbastanza grande da potervi collocare un dispositivo e tutti i documenti necessari. Tuttavia, se a casa non hai una scrivania da ufficio, andrà bene lo stesso un tavolo da cucina o da sala da pranzo, evitando però le superfici basse per non doverti chinare troppo in avanti.
Consiglio: se di solito usi una scrivania alta per lavorare in piedi, allora dovresti aguzzare l’ingegno: puoi farti spazio sul piano di lavoro della cucina oppure usare un asse da stiro come scrivania di fortuna? Scegli la soluzione adatta a te.
... e una buona sedia
Sembra scontato, ma senza una buona sedia, la scrivania o il tavolo non servono a nulla. L’ideale sarebbe una sedia da ufficio o una sedia da pranzo con poggiaschiena. Lavorare da casa non vuol dire meno comodità.
Consiglio: evita di lavorare a letto o sul divano. Anche se all’inizio potrebbe sembrare comodo, ne soffrirà la schiena o il rendimento.
Un posto dove rilassarti
Per non avere la sensazione di essere al lavoro 24 ore su 24, 7 giorni su 7, hai bisogno di rilassarti dopo una giornata di lavoro. Per questo, dovresti mantenere separato il tuo ambiente di lavoro dalle zone in cui ami rilassarti.
Consiglio: cerca di adibire una zona della tua abitazione esclusivamente ad ambiente di lavoro, che si tratti di tutta una stanza o di una scrivania/un tavolo e una sedia appositi. In questo modo sarà più facile «staccare» dal lavoro quando lascerai quella zona.
Una volta messe in pratica queste idee di base per iniziare, leggi il nostro articolo su Come essere produttivi quando si lavora da casa.
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Dettagli
- Data di pubblicazione
- 24 aprile 2020
- Autori
- Autorità europea del lavoro | Direzione generale per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione
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